poliamorə
[la "ə" che fa paura
no che dico...
terrorizza]
"le priorità son ben
altre"?
cioè questa non è una di
quelle
in cuore grande c'è posto
per tanti
il problema se mai
l'accoglienza
non la propria verso gli
altri
la reazione degli altri alla
nostra
da quando dare a qualcuno
toglie qualcosa all'altro?
l'attuale linguaggio
oppositivo
ultima ratio di
un'egemonia culturale
dominio intellettuale e
morale
di classe imposto a tutti
pratiche credenze idee
opinioni
interiorizzati in sistema di
controllo
il linguaggio inclusivo
rispetta e accetta le
differenze
una lingua statica efficace
conserva
lo status quo sociale
"l'infermiera" bene "la
presidente" no
ruolo che appartiene al
maschio
insomma donna sì ma di
facciata
una faccetta da paraculata
politica
la lingua rappresentazione
di cultura
ed espressione di potere
altro che cazzi...
"le priorità son proprio
queste"! |