tempi al contrario
[non capiamo più il nostro
posto
nel mondo perché noi lo
abbiamo
perso]
dal qui e l'adesso
un surreale reale
alterne fughe di scomodo
vagare incessante
tra sfascinazioni di passato
e attrastrazioni di futuro
consolazione di noto
illusione di nuovi ignoti
trasformativo erro
tra farsaverità sociali sparse
falsogiuste nei principi
così falsingiuste nella pratica
contorni ormai sfumati
dell'umano nel suo tempo
in questo tritamenti oscuro
asempiterno capitalismo |