Partenogenesi
Dal Greco παρθένος,
partenos, vergine, e γένεσις, genesis, nascita,
riproduzione senza
fecondazione - "virginale" o
"asessuata" - di piante e animali, con regolare formazione
di gameti e discendenze di
un unico sesso o di entrambi i sessi.
Le partenogenesi possono essere
rudimentali, accidentali, facoltative (anche in
vertebrati), obbligatorie,
occasionali, artificiali e addirittura umane - meraviglie della
natura e la natura non puō andare
contro sé stessa...
Recentissima - del 17 gennaio 2018 -
la prima "nascita vergine" documentata in un
coccodrillo americano o Crocodylus
Acutus al Parque Reptilandia in Costa Rica, una cui
femmina isolata da 16 anni ha deposto
un uovo con feto senza contatti con un maschio.
La femmina che non trova un maschio
puō riprodursi da sola, comune in lucertole,
rettili, uccelli, gamberi e squali,
meccanismo giā considerato rarissimo e quasi sempre
osservato in animali in cattivitā,
per poi scoprirlo frequente anche in quelli selvatici.
Tanto da far dire agli esperti che
"il metodo di riproduzione sta rievolvendo", forse il
risveglio di una capacitā in antenati
comuni, riemergente perchč molto prima del sesso,
le cellule antiche erano tutte
attrezzate per farlo.
Quasi contemporaneo alla riproduzione
sessuata anche il dimorfismo sessuale, la
differenziazione tra sessi quindi ora
separati morfologicamente e funzionalmente, il
femminile dai pochi gameti grossi e
immobili, il maschile dai tanti piccoli e mobili.
Da cui maschio "buffone di corte",
femmina giudice - ruoli che ci restano ancora oggi! |